giovedì 19 giugno 2014

Quando una nasce gnocca!



Da un pò di tempo campeggiano per le nostre strade
alti e giganteschi come le nubi nere dei giorni scorsi

dei manifesti di una notissima marca di abbigliamento marinaresco
e robe varie.
Il cartellone in questione è una semplicissima foto,
di una ragazza mora, scura di carnagione,
del peso specifico di circa 30 grammi, tette esluse,
con gambe sode, pancino piatto,
chioma fluente e se non erro un filo intorno alla fronte,
ma potrebbe essere che me lo sono immaginato.
Comunque, ogni volta che incrocio stò cartellone,
che io stia, come spesso accade, divagando con la fantasia,
o stia, come più sovente ancora succede, parlando al telefono, 
guidando, organizzando vite altrui, dimenticando di organizzare cose fondamentali,
possibilmente tutto insieme,
insomma qualunque cosa io stia facendo nel mentre,
passo, vedo la foto e mi si spalanca in automatico la mascella.
Stà ragazza della foto, non so come si chiami e quanti anni abbia
è di una bellezza che quasi ti fa venire i nervi.
Ora, faccio outing.
Io peso circa 100 grammi incluso ciò che resta delle mie tette
e il milionedimilioni di capelli che si ostinano a riprodursi
sul mio cuoio capelluto, 
nonostante ne perda come pollicino le briciole di pane.
Eppure, non indosserei mai quel costume,
e non perchè non sia appunto, magra abbastanza,
ma proprio perchè come sta a lei, in quella foto,
non potrebbe mai stare a me, e credo a nessuna
delle donne, per quanto gnocche, che conosco.
Cioè io con quel costumino, sarei la pantomima della tipa
soda e abbronzata della pubblicità.
Se mettessimo una foto mia, accanto alla sua,
potremmo fare uno di qui confronti tipo
"prima e dopo la cura"
Allora, sempre nell'ambito della rubrica, 
che lancio oggi e che intitolerò,
"aiuta un pubblicitario a stare al mondo"
Vorrei dire a chi organizza quelle campagne
che forse dovrebbero cambiare target.
La prossima estate, cercate delle mamme blogger,
regalate loro un costumino e fotografatele mentre sono in spiaggia.
A fare castelli di sabbia, gonfiare e sgonfiare braccioli,
comprare acqua, succhi, ghiaccioli,
asciugare moccioli, inventare storie, 
e ballare solo baby dance.
Poi alla fine della campagna, mandateci i dati di vendita.
Secondo me vincete qualunque concorrenza!


4 commenti:

  1. ... ma speriamo che qualcuno ti dia retta!
    se non altro noi mamme blogger potremmo sfoggiare un costume nuovo! ;)

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  2. Ecco, appunto, un altro vantaggio! :)

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  3. Per la mia prova costume ho osservato un minuto di silenzio.
    Ma sai cosa? sono genuina così, va mo là.

    Ti seguirò, cara :)

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    1. Sono sicura che la ragazza della foto, comunque, non è alla nostra altezza nella baby dance!
      :)

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