mercoledì 28 settembre 2011

Ale e i bottanelli

Oggi parlerò di una persona meravigliosa, che solo a vederla, mette il buonumore.
E' una mia diciamo collega, nel senso che lavoriamo nello stesso ambito, 
ma lei, al contrario di me, è creativa!
Ma creativa vera! Cioè non solo nel senso che crea delle cose belle come i Bottanelli
ma proprio nel senso che è in grado di ri-creare intorno a se il mondo che vorrebbe.
Io l'ho incontrata in una delle situazioni più assurde della mia vita,

giovedì 22 settembre 2011

La Tuttiamici Srl

Nell'arco della mia carriera, ho avuto la s/fortuna di lavorare per diverse Società. Alcune molto grandi, altre più piccine, in ognuna, comunque, ho dovuto adattarmi a delle regole.
Le regole lavorative, per chi non ha un posto fisso, sono diverse. Ogni gruppo di lavoro ha le sue, ogni singola persona ha le sue e ogni brava professionista che si rispetti cerca di individuarle subito, per non incappare in errori gravissimi di valutazione.
Una qualunque persona normodotata X, gruppo al quale mi vanto di appartenere, ha comunque una collezione di macrocategorie di Società.
Eccone alcune:
La multinazionale: tu arrivi e qualcuno preposto solo a spiegarti le regole ti fa due ore di discorsi per dirti cosa si fa e cosa no, e come si e come no. La mia preferita
La Società media: come sopra, ma il discorso dura un'ora e c'è un certo margine di autodeterminazione. Mi piace.
La Società piccola: nessuno ti spiega una mazza e tu devi fare da te sperando di non fare cavolate che ti portino in galera. Alle volte si può accettare.

E poi la più insidiosa di tutte.
La Società alternativa: quella in cui sono TUTTIAMICI!
 
La Tuttiamici Srl si distingue per l'ambiente conviviale e moderno, per il tono delle conversazioni, per la grande allegria e scansonatezza dei capi e dei loro sottoposti.
L'ingannevole ed insidiosa sensazione che si prova al primo ingresso nella Tuttiamici è come di sollievo.
Yeah, pensi tu, qui si che mi toverò bene! Che simpatica combriccola di gente tranquillissima!
Ma ti sbagli. E di grosso pure!
Non ci sono regole che valgano più di mezz'ora.
Non c'è n'è uno, che prenda seriamente in considerazione le tue richieste.
Non c'è alcuna distinzione tra i buoni e i cattivi ( e non perchè siano tutti buoni...)
E soprattutto, non c'è uno che sia uno, che si assuma una responsabilità.
Così la simpatica combriccola di gente tranquillissima, 
diventa una simpatica combriccola di allegri furfanti,
che passano metà delle loro giornate a fingere di lavorare
e l'altra metà a cercare qualcuno a cui dare la colpa delle magagne che non sono in grado di riconoscere nemmeno se si presentano con un lampeggiante in fronte con scritto: Magagna!
Infine, nella simpaticissima comitiva, tutti sanno tutto!
Se tu, dal basso del tuo sottoscala sottoterra, dove sei stata piazzata per farti allegramente notare con molta simpatia quanto conti, dicevo se tu provi a dire, o anche solo a pensare una roba tipo " io... sai... mi sembrerebbe....forse...sicuramente mi sbaglio...ma crederei...che si può fare anche così"
la risposta è perentoria. NONO, si fa come dico io. Ma te lo dico solo a parole....così domani, se per caso tu dovessi aver avuto ragione...io non l'ho mai detto!
Ah.I simpatici allegrissimi e tranquillissimi Amici! Come non adorarli!

(nda questo post è stato ispirato dalla lettura delle avventure della StancaSylvie, che ringrazio per avermi fatto sentire meno sola al mondo)