Nella mia vita ho avuto diverse fortune.
Una di queste è stata incontrare Lucio Dalla.
Molto spesso, le persone note, viste da vicino,
in ambiti lavorativi soprattutto,
fanno schifo.
Lui.
Me lo porto nel cuore.
Ci siamo incontrati in un momento di transizione della mia vita,
in quel momento in cui la tua carriera può prendere la strada che ti porterà lontano,
oppure quello del ritorno a casa o comunque verso altri lidi.
Non gliel'ho detto, ovviamente, perchè sul lavoro non si discute di cose personali,
ma ho sempre pensato che lo avvertisse da sè.
La sua è stata una delle poche "vicinanze" che ho sentito sincere.
Gli dedico questo post perchè, anni dopo, questa canzone
è stata il riassunto di quello che avrei voluto,
la colonna sonora della mia gravidanza in semi solitudine.
Erano tanti anni fa ed ora tutto è diverso.
Il futuro è arrivato, ed è una bambina spettacolare.
E quello che il mio compagno dell'epoca disse in fondo è vero:
chi mi conosce, sa bene che in fondo sono una persona sensibile!
Che bello questo post e Lucio Dalla ho sempre pensato sia stato, ed e' tutt'ora, unapersonaeccezionale.
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