sabato 9 aprile 2011

Fatti Mail

Il mio percorso di "educatrice" di mia figlia, è nella mia immaginazione una strada lunga, a tratti illuminata, a tratti buia, a tratti liscia e a tratti piena di buche.
Io nella vita ho certe convinzioni, ma anche tanti dubbi,
e non sono certa di possedere delle verità, talvolta nemmeno su quelle che sono le regole base della vita di ognuno. Però tra gli obiettivi che mi sono posta ce n'è uno che reputo fondamentale:
insegnare a mia figlia ad avere fiducia nella vita e nel prossimo.
So bene che questo potrebbe condurla verso cocenti delusioni, e so che ci sarà un momento nel quale penserà che il mondo fa schifo e che sua madre è patetica a non volerlo ammettere, ma mi auguro con tutta me stessa di condurla verso una vita sana, nella quale non sia tra le sue priorità  guardarsi Dagli altri, ma guardare negli altri e attraverso gli occhi degli altri. Insegnarle l'empatia.
A ben guardare, in effetti il mondo è pieno di schifezze, ma a guardare meglio e con occ
hi veramente onesti,
il mondo è pieno di gente BELLISSIMA!
Gente che vive secondo principi di solidarietà,
di vicinanza al prossimo, e di rinuncia all'egoismo, in favore di un sano altruistico incontro e arricchimento.
Una di queste persone è GAIA.
Gaia è una donna che ha messo in atto una piccola rivoluzione. Ha creato una rete. Via mail.
Dapprima tra i suoi amici e poi man mano, estendendo i contatti alle persone "di buona volontà".
In sostanza Gaia raccoglie richieste. Chi cerca lavoro, chi si offre per qualcosa, chi offre aiuto ecc.
Mette tutto insieme, crea una mail e la spedisce ai contatti che, come dice lei stessa, hanno occhi per leggere  e mettersi in moto per dare il loro contributo.
Io stessa faccio parte di questa rete, e per portare un esempio personale, cercavo una tata fidata e ho chiesto aiuto, e l'ho ricevuto.
Dalla mail è poi passata al blog FATTI MAIL.
So di aver scritto già troppo, ma per chi è arrivato fin qui,
non sarà difficile leggere altre due righe tratte dalla descrizione che Gaia stessa mi ha mandato per raccontarmi com'è nata l'idea e con che spirito è stata portata avanti, con non poca fatica:
" Ho anche pensato che raccontare i bisogni della gente valorizzando l'aspetto "umano" era fondamentale.  L'idea era seminare il desiderio di porci di fronte alle necessità altrui non con l'atteggiamento difensivo che ti fa dire: io ho da fare mo questo chi è, che vuole da me ? ... ma suscitare invece la capacità - che è di ognuno e quindi di tutti - di pensare ... e se fossi io al posto suo, se il problema fosse il mio e mi trovassi io a dover chiedere aiuto che tipo di persona sognerei di trovare dall'altra parte? uno che mi evita o uno che sa farsi carico del mio problema ?
spingendo tutti a capire che questo secondo atteggiamento - farsi carico dei problemi altrui -  seminerà nel vivere di tutti semi di solidarietà....semi che magari germoglieranno proprio quando sarò io ad aver bisogno di aiuto ...e quell'aiuto lo riceverò da chi non posso oggi nenache immaginare ...."
Non ho ragione di pensare che il mondo è bello?

1 commento:

  1. Cara mammaspettacolare ... sarà l'aggettivo
    ma questo post merita prima un applauso di gratitudine al ed ai pensieri espressi....e poi un "non sarà troppo" !?
    Mi costringi a raccogliere una sfida ben maggiore del crescere di Fatti Mail...la sfida da oggi è quella di poter essere sempre all'altezza delle tue parole !...
    Ti auguro un mondo a misura del tuo sguardo...aperto, attento, solidale....
    e ti auguro una gaia giornata...sempre !!!

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